Ego International e il forum sull’export 2018

ego-international-export

Il forum degli esperti di Ego International, azienda leader nel settore dell’internazionalizzazione da oltre 15 anni, ha portato alla luce come l’export dell’anno appena iniziato subirà dei cambiamenti, compresa la crescita di quello extra UE.

Sarà  necessario – dicono al forum di Ego International – poiché nonostante i nostri mercati più sicuri ed attendibili avranno un incremento, saranno i mercati emergenti extra-UE a valer il rischio.

Sace individua paesi di belle speranze come Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Cina ed Emirati Arabi.

Ego International, al forum di discussione degli sviluppi export, sostiene come i beni di consumo continueranno ad avere quote di mercato piuttosto alte nei mercati tradizionali, mentre saranno basse in quelli appena nati e con tendenze spiccate verso l’e-commerce.

Le nuove frontiere

Nei beni tecnologici l’Italia è ben posizionata ed ha grandi margini di crescita.

Ego International al forum ha sostenuto che l’ Italia ha ampio spazio di crescita nel mercato asiatico con l’importante sviluppo di nuove piattaforme produttive da intercettare come Indonesia, Vietnam e Cina.

Se si vuole invece seguire la via più sicura i primi mercati di sbocco:

  • Germania (in crescita del 4.1%)
  • Francia (in crescita del 3.2%)
  • Stati Uniti (in crescita del 5%)

Ego International al forum ha portato alla luce i settori che contribuiscono maggiormente alla crescita incrociando i dati Istat:

  • Sostanze e prodotti chimici (17.8%)
  • Prodotti delle altre attività manifatturiere (12.6%)
  • Metalli di base e prodotti in metallo
  • Articoli farmaceutici, chimico-medicali e botanici
  • Macchine e apparecchi
  • Prodotti alimentari, bevande e tabacco

Da questa base Ego International al forum di discussione sosteneva che  per l’Italia è necessario intrattenere i rapporti con i paesi tradizionali del nostro export, ciò vuol dire presidiare i mercati esteri considerati come “porti sicuri”, strizzando però l’occhiolino alle nuove opportunità di business che si creano al di fuori della comfort-zone italiana.

La strada per diventare un trader di successo

trading-successo

Diventare un trader di successo è un sogno per molti, ma un obbiettivo non semplice da raggiungere. Per raggiungere questo obbiettivo si devono prima di tutto superare i due grandi nemici: paura e avidità.

La paura di perdere può impedire di eseguire una operazione vincente e viceversa, l’avidità può causare di eseguire un’operazione da evitare.

La paura può causare di uscire da un’operazione in profitto troppo presto, spaventati dal fatto che il mercato possa cambiare direzione. L’avidità invece può causare di rimanere in un’operazione troppo a lungo, nella speranza di trarre maggiori profitti da un’operazione che invece inizia a venirci contro.

L’avidità può anche potare all’errore di lasciar aperta una operazione in perdita nella speranza che il mercato possa ritracciare e venire a nostro favore, ma spesso questo finisce con una perdita ben maggiore. Questo è l’errore più comune per i trader inesperti e spesso porta all’azzerare il loro conto di trading molto velocemente. Sono questi gli scenari più comuni causati da queste emozioni.

Separare queste emozioni non è facile, ma è assolutamente necessario per diventare un trader di successo. Un modo per raggiungere questo risultato è quello di evitare di controllare continuamente il mercato quando si è in posizione.
La cosa migliore da fare è seguire una strategia definita che includa prezzo di entrata, di uscita e limite massimo di perdita (stop loss).

Il trading è una sfida che si può vincere con strategia e disciplina

Il trading online è una attività molto complessa e occorre esercitare una stretta disciplina, fare chiare valutazioni, eseguire il lavoro di studio, determinare dei rigidi obiettivi e limiti. A volte il lavoro più importante che si può fare è di esercitare pazienza, fiducia e disciplina. Occorre stare calmi, tenere la mente libera e concentrata. Non si può ciecamente scommettere sul fatto che il prezzo andrà su o giù. Occorre essere ben informati e prendere le decisioni basandosi sui fatti, la logica, le probabilità e la statistica. Occorre conoscere cosa è il rischio, quali sono le probabilità di successo e che la perdita che possiamo sopportare se la previsione risulta sbagliata.

Nel trading occorre accettare prima il rischio, e poi pensare al potenziale dei profitti

Nel trading, anche l’intuizione svolge un ruolo importante. Un buon intuito deriva dalla conoscenza, dall’esperienza e dall’aspetto psicologico. Quando si inizierà ad avere successo non si dovrebbe pensare subito di essere più forti del mercato, questo potrebbe dare spazio all’avidità e si potrebbero perdere i guadagni in un istante.

Nello stesso modo, se si dovesse inizialmente perdere non ci si dovrà spaventare e allontanarsi dal trading dopo poche operazioni. Si diventa trader di successo con il tempo, con l’esperienza e con lo studio.

Perdere denaro può essere molto irritante, ma occorre essere persistenti e non perdesi d’animo e darsi per vinti. Occorre imparare a trasformare una perdita in una lezione da imparare, come fanno i trader professionisti, e determinare il motivo della perdita. In questo modo si aumentano le chance di diventare un trader migliore.

Si deve tenere un diario di trading con tutte le operazioni, le decisioni e le variabili. Studiate le operazione in perdita e prendete nota di ciò che avete sbagliato.
Studiate anche le operazioni in vincita. Siate sistematici, e imparate dai vostri errori. Abbiate fiducia in voi stessi.
Se la prossima operazione finisce con uno sbaglio, questo può significare che non avete fatto bene i compiti. Facendo le ricerche, studiando i propri errori e seguendo strettamente le regole, completeremo tutti i passi necessari che ci guideranno verso il successo.